SCUDERIA VTRALLY: LE GARE DEL WEEKEND
Alterne fortune al 24° Rally Internazionale dei Laghi
ed al 6° Rally Ronde delle Miniere
Weekend a due facce quello appena trascorso per la scuderia VTRally. In terra varesina, al 24° Rally Internazionale dei Laghi, molta sfortuna per gli equipaggi Trinca Colonel – Mancarti e Parolaro – Spagnolatti, mentre nella provincia piacentina, al 6° Rally Ronde delle Miniere, ottima prestazione per Soldati – Oberti. Ma andiamo con ordine.
Nel Rally dei Laghi, amaro ritiro per Davide Trinca Colonel in coppia con Mattia Mancarti a bordo della Renault Clio di classe N3 della scuderia. Ecco dalle parole di Davide il racconto di quanto successo: “Durante il trasferimento tra la PS 2 e la PS 3 le colonnette della ruota anteriore sinistra hanno ceduto all'improvviso. Di conseguenza è arrivato inevitabile un ritiro che lascia molta amarezza, anche perché le stesse erano state appena sostituite prima della gara. Ciò mi lascia pensare che il guasto sia dovuto ad un difetto di fabbricazione, cosa che verificheremo. Ma i rally sono anche questo e bisogna saperlo accettare, anche se dispiace perché avevo la necessità di fare quanti più km possibili per prendere confidenza con l’auto. Ora si volta pagina e si pensa alla prossima gara con tanta voglia di riscatto”.
Poca fortuna anche per Nicolas Parolaro affiancato da Mario Spagnolatti, su Peugeot 106 di classe N2 della Vassena Car. Anche per loro il trasferimento tra la PS 2 e la PS 3 è risultato parecchio ostico: “Stavamo raggiungendo la prova di Ardena – racconta Nicolas – quando il cavo della frizione si è staccato. Mario ed io abbiamo provveduto ad una riparazione di fortuna, ma ovviamente la cosa ci ha fatto perdere parecchio tempo, ed al controllo orario successivo abbiamo pagato ben 1’30” di penalità. Di conseguenza abbiamo optato per una condotta di gara ancor più prudente di quella impostata all'inizio, puntando a raggiungere il traguardo senza danni ed errori inutili, vista la classifica ormai compromessa”.
Poca fortuna anche per Nicolas Parolaro affiancato da Mario Spagnolatti, su Peugeot 106 di classe N2 della Vassena Car. Anche per loro il trasferimento tra la PS 2 e la PS 3 è risultato parecchio ostico: “Stavamo raggiungendo la prova di Ardena – racconta Nicolas – quando il cavo della frizione si è staccato. Mario ed io abbiamo provveduto ad una riparazione di fortuna, ma ovviamente la cosa ci ha fatto perdere parecchio tempo, ed al controllo orario successivo abbiamo pagato ben 1’30” di penalità. Di conseguenza abbiamo optato per una condotta di gara ancor più prudente di quella impostata all'inizio, puntando a raggiungere il traguardo senza danni ed errori inutili, vista la classifica ormai compromessa”.
Dopo le note dolenti passiamo alle notizie positive, ovvero la terza posizione di classe A7 conquistata da Luca Oberti alle note di Mattia Soldati su Renault Clio Williams, nella sesta edizione della Ronde delle Miniere: “Un risultato positivo, il podio fa sempre piacere. Devo però dire che il rally è stato un po’ travagliato, visto che sulla prima prova speciale abbiamo trovano un cane in mezzo alla strada, e quindi abbiamo dovuto rallentare perdendo parecchio tempo. Nella terza prova speciale poi, un’escursione in un fosso ci è costata una quarantina di secondi. Considerando il tempo perso, credo che avremmo potuto lottare per la vittoria. Ma va bene così, abbiamo messo in cascina punti importanti in ottica campionato Lombardia Ronde Cup. La gara, che affrontavamo per la prima volta, mi è piaciuta molto. Una tipologia di strade molto diversa da quella che siamo abituati ad affrontare, con molte sconnessioni e tagli che sporcavano la carreggiata. Tutta esperienza accumulata che ci tornerà sicuramente utile per il futuro”.
Prossimo appuntamento per la scuderia tra due weekend, nella trentanovesima edizione del Rally 1000 Miglia, prima prova del Campionato Italiano WRC, in programma nei giorni 27 e 28 marzo 2015. Al via, a bordo della fida Citroen C2, il presidente della VTRally Luca Fiorenti, detentore del titolo di classe R2B, affiancato per l’occasione da Pozzi Marcello.
