Luca Fiorenti e Daniel
Taufer al via del 31° Rally Della Marca 2014
I
PORTACOLORI DELLA SCUDERIA VALTELLINESE VTRALLY DIFENDERANNO LA LEADERSHIP NELLA
CLASSIFICA DI CAMPIONATO
Quarto appuntamento con il Campionato Italiano WRC per il
presidente della scuderia VTRally Luca Fiorenti, impegnato a bordo della fida
Citroen C2 R2B nel 31° Rally della Marca che si svolgerà nei giorni 20 e 21
giugno.
Ritorna sul sedile di destra, dopo l’assenza al Salento
dovuta a motivi lavorativi, il copilota trentino Daniel Taufer.
La gara avrà il suo centro nevralgico nella cittadina di
Valdobbiadene (TV), indiscussa capitale del Prosecco, e si snoderà su un
percorso complessivo di 323.55
Km .
I Km di prove speciali saranno 110.20, suddivisi tra le
prove “Zadraring” (2.40 Km ),
“Monte Cesen” (18,34 km ),
“Monte Tomba” (12,08 km )
e “Montello” (8,27 km ).
Questi i pensieri dell’equipaggio (al comando della classifica
della Coppa CSAI R2 ed al secondo posto di raggruppamento nella Michelin Rally
Cup) prima della manifestazione trevigiana.
“Fino a questo
momento le cose sono andate decisamente per il verso giusto, speriamo di
continuare così” afferma Fiorenti. “Dopo
le vittorie conseguite al Rally della Lanterna e del Salento ci presentiamo da
leader, e sicuramente l’obbiettivo è quello di restare in testa alla classifica
di Coppa CSAI R2, cercando anche di impensierire il forte pilota sloveno Turk
per quanto concerne la Michelin Rally
Cup. Come per gli scorsi appuntamenti, anche in questa occasione percorrerò
strade mai viste in precedenza, ma trovo la cosa stimolante: mi piacciono le
nuove sfide ed inoltre credo sia molto importante affrontare diverse tipologie
di percorsi per acquisire quanta più esperienze possibile”.
In quella che può quasi considerare una gara di casa,
torna e dettare le note il co-driver Daniel Taufer: “Il Marca non l’ho mai corso, ma conosco le ps “Monte Tomba” e
“Montello” per averle già affrontate nel rally Montebelluna. Cercherò quindi di
insegnare a Luca tutti i segreti e le insidie di queste fantastiche prove.
Credo che si possano adattare bene alle sue caratteristiche di guida: sono
veloci e da traiettoria, e per lui che proviene dalla pista, ritengo sia una
aspetto positivo. L’importante comunque sarà il non commettere errori: quando
si insegue un campionato l’aspetto fondamentale è la costanza di rendimento.
Siamo in testa alla graduatoria ed intendiamo rimanerci!”.